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di Francesco Battistelli - www.batsweb.org |
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Dal 1991 al 1992: il periodo d'oro
17 luglio 1991
Oggi ci giochiamo la prima finale della nostra storia. Era qualche anno che l'aspettavamo
e la bottiglia di spumante è nello spogliatoio, pronta ad essere aperta comunque
vada. L'altro ieri abbiamo conquistato questa finale con una battaglia aspra, con i
tifosi a bordo campo che incitavano i nostri avversari, con due ammoniti, un espulso e
una grande tensione in campo...
ma oggi comunque vada sarà festa, ce la giocheremo fino all'ultimo e i forti
avversari della Seleçao la coppa se la dovranno proprio
sudare. E se alla fine per noi ci sarà solo un secondo posto, non
mancheranno i cori e il rito dello
spumante che ripeteremo ancora tra due settimane, quando finalmente
arriverà il primo trionfo della nostra storia... |
Il campo di Montelabbate |
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> Le partite dal
1991 al 1992 <
Terminato il periodo di transizione, il biennio più glorioso della
storia del Via Luino ebbe inizio nel 1991: dopo ben due mesi di attesa a giugno
si disputò finalmente la 100° partita, celebrata con un derby tra le vecchie glorie e i "nuovi"
acquisti. In piena estate ci avrebbero atteso due tornei, entrambi ricchi di soddisfazioni. Nel torneo di
Montelabbate, dopo la vittoria in una concitata semifinale, venne conquistata la prima
finale della nostra storia: malgrado la sconfitta di misura, il 2° posto e la conseguente
coppa vennero comunque festeggiati negli spogliatoi. Quello che si era solo assaporato a Montelabbate
fu gustato qualche settimana dopo nel torneo organizzato da
Luca Ferri e giocato in una parte del campo supplementare del "Tonino Benelli". I rinvii per i temporali che si
erano abbattuti sulla città ci costrinsero a giocare tre partite in un solo giorno;
la vera finale del torneo è stata il durissimo scontro di semifinale con i Beach Boys di Davide
Della Chiara, vittoria che ci spianò la strada del trionfo
perché la finale, che portò in bacheca il prestigioso trofeo, fu una
formalità con la bellezza di 12 reti segnate ad una squadra giovane e inesperta. Raggiunto
il gradino più alto la squadra subì un po' di rilassamento e il resto dell'anno
portò solo con una serie di sconfitte consecutive contro la squadra di Perugini.
Nel 1992 dopo aver giocato un derby contro la seconda
generazione luinense (i
"boccia" del Luino Alcoolica), ai quali per la cronaca vennero rifilate
ben 20 reti, ci iscrivemmo all’ultimo torneo, quello che si giocava tra le parrocchie pesaresi: qualificati in anticipo alla fase
eliminatoria e superato lo scoglio degli ottavi di finale contro la squadra di Cristo Re
che ci aveva sconfitti nel girone, arrivò purtroppo una bruciante eliminazione nei quarti di finale da
parte del Case Bruciate: notevoli le ingenuità difensive, visto che i tre gol
avvennero sempre su
palla ferma dopo una sostituzione difensiva. E il 24 agosto avvenne
l'impensabile, perché il Via
Luino ebbe la fortuna (e purtroppo quel giorno io non l'ho vissuto di persona)
di scendere con la nuova divisa nello stadio "Tonino Benelli" contro gli allievi regionali
della Vis Pesaro: di Diego Ugolini, subentrato a Vergari, la storica rete in un
campo così prestigioso. In
autunno una seconda spedizione in provincia di Ancona ci portò a ripetere la
sfida con i parenti e gli amici d'infanzia di
Fabio, ma lo spostamento del campo di gioco a Polverigi fece sì che io non
riuscii a raggiungere i compagni pesaresi (purtroppo il cellulare non era ancora
diffuso...).
La Storia del Via Luino Football Club
